Conto Energia Termico emanazione decreto in arrivo

Nella bozza di decreto del nuovo Conto Termico, messa a punto dal Ministero dello sviluppo economico a seguito della consultazione pubblica conclusa il 28 febbraio 2015, vengono confermati gli incentivi per gli interventi di:

- isolamento termico di superfici opache delimitanti il volume climatizzato,

- sostituzione di chiusure trasparenti comprensive di infissi delimitanti il volume climatizzato,

- sostituzione di impianti di climatizzazione invernale esistenti con caldaie a condensazione,

- installazione di sistemi di schermatura e/o ombreggiamento di chiusure trasparenti con esposizione di Est-sud-est a Ovest, fissi o mobili non trasportabili.

Inoltre vengono aggiunte delle agevolazioni per interventi di:

- trasformazione degli edifici in “Nearly Zero Energy Buildings” (NZEB) o “edifici a energia quasi zero”,

- sostituzione dei sistemi per l’illuminazione con dispositivi più efficienti,

- installazione di tecnologie di gestione e controllo automatico degli impianti termici ed elettrici degli edifici (building automation), di sistemi di termoregolazione e contabilizzazione del calore.

Per quanto riguarda gli interventi di piccole dimensioni le agevolazioni sono previste per interventi di:

- sostituzione di impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti di climatizzazione invernale, anche combinati per la produzione di acqua calda sanitaria, dotati di pompe di calore, elettriche o a gas, utilizzanti energia aerotermica, geotermica o idrotermica

- sostituzione di impianti di climatizzazione invernale esistenti o di riscaldamento delle serre e dei fabbricati rurali con impianti dotati di generatore di calore alimentato da biomassa,

- installazione di impianti solari termici per la produzione di acqua calda sanitaria e/o ad integrazione dell’impianto di climatizzazione invernale, anche abbinati a sistemi di solar cooling, per la produzione di energia termica per processi produttivi o immissione in reti di teleriscaldamento o teleraffrescamento,

- sostituzione di scaldacqua elettrici con scaldacqua a pompa di calore;

- sostituzione di impianti di climatizzazione invernale esistente esistenti con sistemi ibridi a pompa di calore.

Nel caso di impianti dotati di pompe di calore o di caldaia a biomassa aventi potenza termica utile superiore ai 200 kW, l’intervento è considerato agevolabile solo se accompagnato dall’installazione di sistemi per la contabilizzazione del calore. Tali sistemi dovranno essere previsti anche nel caso in cui siano installati impianti solari termici aventi superficie superiore ai 100 mq.